C’è un momento in cui diviene necessario prendere atto dello stato delle cose, smorzare le speranze, distinguere le illusioni dalla realtà.

Questo momento, per il Paragon Golf Tournament, è adesso.

Il progetto non potrà essere portato a compimento, per questa stagione.

Per realizzarlo abbiamo lavorato tantissimo, mettendoci dentro tutto l’entusiasmo e le competenze di cui siamo capaci.

Eravamo riusciti a disegnarlo proprio come piaceva a noi. Eravamo pronti. Ma appena una settimana prima dell’esordio, quando avevamo già registrato decine e decine di iscrizioni, nelle nostre vite irrompeva l’imponderabile.

Allora dicemmo che ci saremmo rivisti presto.Sono trascorsi tre mesi. Un tempo breve, tutto sommato, ma sufficiente a sconvolgere le vite di molti di noi.

Il nostro progetto è una misera cosa, ovviamente, se paragonato alle tragedie che questo virus ha già causato e che continuerà a causare. Ma durante quel tempo sospeso, abbiamo continuato a nutrirlo, nella speranza di vederlo prendere il volo. Così non è stato.

Delle sei gare in programma, le prime quattro sono state già rinviate e riprogrammarle nel breve termine determinerebbe una congestione di impegni da noi avversata per principio.

Il Paragon Golf Tournament si ferma qui, per questa stagione.

Rivolgiamo un doveroso ringraziamento a tutti gli sponsor ed ai circoli che hanno aderito all’iniziativa, all’amico Marco Bertelli ed al Circolo del Golf Casal Palocco per la collaborazione prestata.

Questa decisione, però, non è una resa, piuttosto un riposizionamento.

Questo Paese ha necessità di riprendere a vivere, a lavorare, a gioire e godere della vita.

I giocatori sono desiderosi di scendere in campo, i circoli, dopo lo stop forzato, hanno necessità di essere sostenuti anche con l’organizzazione di eventi.

In accordo con alcuni dei circoli aderenti al progetto e non appena sarà autorizzato lo svolgimento delle competizioni sportive, daremo vita a singole gare. Ispirate dalla volontà di ripartire, sorrette dalla forza di chi, superata la tormenta, con tenacia e determinazione, riprende il proprio cammino.

Attendiamo di conoscere le determinazioni del Governo, sapendo che, già il prossimo 20 giugno, gli amici del Royal Golf La Bagnaia saranno li ad attenderci.

A presto.